Deb

Io spero di conoscerti meglio per davvero.
Abbiamo qualcosa di affine.
E anche se non fosse così.
Non sono una persona che si lascia sfuggire un'occasione preziosa.
E credo che sarà prezioso conoscerti meglio.
O anche semplicemente leggerti.
Lasciare che la tua poesia mi scorra sulla pelle senza rifiutare di sentire.
E non è una cosa che lascio fare sempre.
Perché a volte, tirare su le barriere è un istinto alienante.
Io sento che sei una persona che tende a sottovalutarsi.
Che non ha capito niente della propria bellezza.
Quando e se l'avrò afferrata. Vorrei mostrartela attraverso me.
E questo non è uno spoiler in realtà. Sta qui fintamente nascosto, solo per pudore. ^^

E' molto dolce quello che hai scritto, e ti ringrazio davvero. E davvero ti dico, non sopravvalutarmi. Oddio, io di autostima non ne ho, e l'ho scritto anche nella presentazione, questo mina un pò la mia idea di me. Ma come direbbe Victor (e non sai chi è, lo so, lui è mio) "Io so cosa valgo, e so cosa non valgo, cosa so fare e cosa no, fine dell'autocoscienza"
Quindi, se vuoi conoscermi meglio, sì, mi fa piacere. Però, davvero. Prendimi come viene. Non vorrei davvero che tu rimanessi delusa, mamma-Tee!
Non c'è bellezza, in me. C'è solo un mondo oscuro. E talmente pieno di ferite, che non guarirò mai, mai del tutto. Ci sono vite che semplicemente nascono storte, e non si raddrizzano neanche se ti impegni. La mia è così.
E sono così depressa perchè stasera non ho scritto una riga -UNA!!!! Se non scrivo, muoio.
Sono in agonia al momento!

Se ti tranquillizza ti assicuro di fare in modo di non sopravvalutarti. Ma te lo devo dire. La bellezza non sta nelle cose perfette, nella luce. Ciò che gli da valore, sono le zone in ombra. Perché l'ombra è solo ombra a volte, ma la luce non è mai solo luce, c'è sempre una macchia scura dietro di noi, un abbozzo di quel che siamo e non siamo. La bellezza sta nelle fragilità ferite e nelle vite inclinate, in bilico. La bellezza per me è cicatrice e ferita. Non sarà convenzionale. Ma è così. E forse è per quello che ho capito che c'è qualcosa in te. E se non ci fosse. Non resterei delusa comunque. Perché credendo di intravederla, almeno, sono stata bene. E forse la tua vita è storta, o lo sei proprio tu. Allora forse, è perché sono storta anch'io, che non me ne sono accorta . Anche il mio mondo ha perso tempo fa il suo senso, l'equilibrio, ma ho deciso di vivere questa nuova prospettiva e smettere di provare a cambiarla. E anche se sono storta, ho capito che il mio mondo può essere diversamente-dritto e io non più sbagliata, ma diversamente-giusta. Allora conosciamoci senza aspettative. ^^ Ma non rinuncerò a farlo. ^^

Non rinuncio certo a conoscerti, non ne avevo nessuna intenzione. Tee ci rimane male se divorziamo ^^ Ti dirò. Sono nata storta e non sono proseguita dritta mai. Quando credevo di aver capito ciò che ero, il mondo mi ha presa e sbattuta a calci per terra -proprio quando iniziavo appena un pò a volare. E a terra ci sono rimasta mesi -per un anno. Tanto devastata che non sapevo da che parte iniziare a pensare di ipotizzare la possibilità di ricostruire almeno un pò di fondamenta. Oggi, sono. E basta. Nel bene, nel male. Sono. Ho imparato. Ho imparato che non sapevo niente, e che non saprò mai abbastanza. Ma ho anche imparato che so imparare, che ho l'umiltà ed il cervello per farlo. E che ho una testa che può affrontare qualsiasi cosa. Ho imparato a vivere da me. E che le ombre, ci sono quando c'è una luce a crearle.
Grazie del tuo cuore, Ste.