| Condividerò con voi questo *immane* delirio notturno. Ricordandovi che ieri ho passato la giornata a disegnare David e Sam, ma soprattutto David. Maledetto. Che lineamenti irritanti. Comunque. Il sogno inizia come uno dei miei sogni ricorrenti -quello del tizio vestito di nero che cammina nella nebbia, incontra una donna vestita di bianco, e poi entrambi vengono risucchiati dentro un albero circondato da un roseto dai fiori rossi. Sì, se ve lo state chiedendo, sono psicopatica. L'uomo in nero cammina nella nebbia, dicevo. Non riesco a distinguere il volto, vedo solo i capelli scuri e un pò lunghi, mossi, umidi. Credo che sia l'alba, ma non sono sicura. Stringe al petto qualcosa che non riesco a distinguere, sembra un asciugamano rosa. E cammina. Poi, una figura con un cappotto bianco gli corre dietro, lo raggiunge, gli si accosta. E mi accorgo che quella persona è Sam, agitatissimo, e che l'uomo in nero è David. Sam gli dice che l'ha cercato ovunque, David non risponde, continua a camminare. Sam inizia a sproloquiare su qualcosa, la trama di un romanzo che sta scrivendo, tutto infervorato. Sacro fuoco. David non apre bocca, espressione scura, e continua imperterrito a muoversi nella nebbia. Silenzio, poi. Sam è un passo avanti a David, guarda il cielo. David: Ti sembra il modo di vestire? Sam guarda il cappotto bianco, come se non capisse. Gli chiede scusa, ma non sembra capire perchè. Superano un cancello, arrivano su un prato. Il sole è sorto, la nebbia è diventata foschia, in mezzo a cui spuntano altre forme, tutte in nero e colori scuri. Riconosco Megan, riconosco Vivian al braccio di Carlos. E mi rendo conto che è un funerale. Che l'asciugamano rosa è un coniglietto, sporco di terra. Che la bara è piccola e bianca. David si inginocchia, appoggia il coniglietto sulla bara, con una mano stringe l'orlo del cappotto bianco di Sam. E piange. Mormora "Angelo mio, perdonami." Finchè Vivian non getta una rosa rossa sulla bara, prende Carlos per mano e se ne va. Senza guardare David, mai. Con un'occhiata a Sam, un mezzo sorriso. David sembra più giovane, avrà vent'anni. E lì mi sveglio.
Non chiedetemi cosa significa. Non ne ho *idea*. Ma il funerale di April era davvero triste, mi sono svegliata con il magone e ancora adesso mi stringe un pò lo stomaco se ci penso. E non capisco Sam vestito di bianco, ma deve essere un semplice riflesso del sogno ricorrente...mah. Scusate!
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