| Salve a tutti!!!!!!! Mi presento sfruttando le conoscenze (sì, sono inserita): sono una vecchissima amica di Deb. Ciao Deb! Sono 10 anni che ci conosciamo, tra poco. Io e lei abbiamo condiviso i drammatici anni di Liceo assieme, la nostra passione per i manga, la letteratura, l'inutilità esistenziale, ma soprattutto per la scrittura. Anch'io amo scrivere; il mio cervello rimugina storie in continuazione senza possibilità di dissuaderlo, e qualche volta riesco pure a costringermi a buttarle su bianco. Gira che ti gira, quasi tutte le mie storie hanno componenti soprannaturali, percui ci trovereste spiriti, fantasmi, vampiri, gente strana insomma. Ovviamente é tutto un pretesto per creare personaggi in genere altamente traumatizzati. Il motivo principale per cui creo i miei personaggi é infatti alternativamente o maltrattarli, o prenderli brutalmente in giro. Attenzione, potrei fare lo stesso con i vostri. Metteteli al sicuro finché siete in tempo.
A proposito, veniamo alla Rosa. E' stata Deb che, ben a conoscenza ormai delle mie turbe mentali, mi ha consigliato con buona lena e costanza da parte sua la lettura della Rosa dei Venti. Vinta la mia pigrizia naturale (alzarmi dal divano per cambiare canale per me é uno sport) ho finalmente ceduto alla sua persuasione, immergendomi piano piano nella storia. Ed adesso tutti questi personaggi é come se fossero miei stretti conoscenti. E' difficile da definire, e non voglio farlo qui, dove é DI ME che si parla (ebbene sì, sono vanesia). Preferisco lasciarmi per il forum tutto ciò che c'é da dire in dettaglio. Attualmente, sono al capitolo 40 circa, quindi chiunque si avvicini armato di spoiler sarà gambizzato a vista. Apparte questo. La cara Deb tiene particolarmente al fatto che dichiari la mia preferenza incondizionata per David. Lo amo. Lo venero. Vorrei tramutarmi in uno zerbino e regalarmi a lui a Natale. Credo di aver reso l'idea. E adoro l'accoppiata David&Samuel, non tanto nel senso "romance" del termine, ma nel puro senso generale di interazione tra di loro. E' sempre una soddisfazione vederli dividere la scena. Quindi tanto per cambiare, De, siamo su fronti opposti, prendine atto.
Cose personali. Ah sì: sono laureata alla triennale e adesso studio sempre Storia dell'Arte al secondo anno di Specialistica. In realtà, amo l'arte in ogni sua accezione... Ho un particolare amore per tutto ciò che riesce ad essere bello e sanguigno insieme. La perfezione non é un concetto che gradisco particolarmente; al quadrato o al cerchio preferisco da sempre un poligono irregolare.
Ho scelto il nickname "Blood Fire" perché sono due parole che ricorrono molto nelle mie storie. E perché é un nome figo.
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