Ste_White |
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| CITAZIONE La poesia è qualcosa di pazzesco.
L'ho ascoltata tre volte e poi fatta sentire anche ai miei genitori, perché davvero. Sembra un testamento. Sì, sembra davvero un testamento. ^^ Sono felice che l'hai fatta ascoltare anche ai tuoi. ^^ CITAZIONE CITAZIONE
Chiudete la cella, lasciatemi stare
di libertà vostra non voglio morire.
E questo mi sembra riassumere in maniera agghiacciante questi tempi in cui la parola *libertà* figura all'interno del nome di *tre* partiti del tutto incompatibili tra loro, tra cui uno mafioso e l'altro ex-fascista. *rolling-eyes* Eh... lasciamo perdere. Libertà sta diventando una parola strana, la sta curvando il suono ironico che assume quando a pronunciarla sono i giovani. La sta deformando la politica. L'ipocrisia. Ci vorrebbe una parola nuova. Il collegamento con il monologo di Lee, è venuto spontaneo. CITAZIONE E la canzone di Vecchioni. Mi è sembrato un po' il seguito di Figlio, figlio, figlio incrociato con Angeli - come se quei ragazzi fossero cresciuti, meno allo sbando.
Perché nella prima diceva
CITAZIONE
Figlio, chi ti ha tolto il sentimento?
Non so di che parli, non lo sento.
Cosa sta passando per la tua mente?
Che non credo a niente.
E di quegli angeli cantava che rabbia che mi fate e li vedeva fregati sempre in tutti i casi, perché troppo inconsapevoli e fragili e proprio per questo belli. Mentre quelli di adesso sono comici spaventati guerrieri, appunto, che è una definizione tutta nuova d'adolescenza. E hanno "un piccolo fiore dentro
che c'è da chiedersi com'è nato." E non so. Mi hanno commosso in maniera diversa. *rolling-eyes* *Grazie*. ^^ |
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