Wor(l)ds, parole parole parole

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Ste_White
view post Posted on 21/11/2010, 01:14




Questo è lo spazio per tutte quelle parole, italiane e straniere, così belle da sentire il dovere di condividerle. ^^






P.S.
Il titolo è chiaramente ispirato a una tag di Stem. XD

Esempio


La parola che ha ispirato la discussione è questa: Saudade.

Ho nel watching del Lj una Community sulle parole.
1Word1Day. L'approfondimento appartiene a loro. ^^

CITAZIONE
Saudade /sa-oo-dah-der/ noun
Portugese, meaning: a kind of intense nostalgia that only Portuguese people are supposed to understand.

In Katherine Vaz’s definition, which she uses to explain the title of her novel Saudade (1994), it is a “yearning so intense for those who are missing, or for vanished times or places, that absence is the most profound presence in one’s life. A state of being, rather than merely a sentiment.”

In his 1912 book on Portugal, literary specialist and translator AFG Bell writes: “The famous saudade of the Portuguese is a vague and constant desire for something that does not and probably cannot exist, for something other than the present, a turning towards the past or towards the future; not an active discontent or poignant sadness but an indolent dreaming wistfulness.”

 
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fata.
view post Posted on 21/11/2010, 09:21




^____________________^
Ste!^^ GENIALE, amo questo spazio!!!^^
Saudade mi fa venire in mente un neologismo che avevo inventato a quindici anni per descrivere il mio stato d'animo più frequente in quel periodo: lontania. *rolls*
Che sarebbe nostalgia di qualcosa che è lontano e irraggiungibile ma a cui in qualche modo ti senti legato, come una specie di cosa perduta eoni fa. (lo so, non ero normalissima. e non sono neanche molto migliorata con gli anni... rolls)
Il suono è stupendo, comunque.^^
Così legato al concetto da dare i brividi...^^

Posso porre alla vostra sensibile attenzione lo spagnolo ERES?
Qualcuno ha già avuto l'onore di sorbirsi i miei deliri in proposito, ma non potevo evitare perchè è quasi patologica la mia fissa per questa parola...
Cioè, mi si scava lo stomaco ogni volta che la trovo. *rolls*
Se avete idea del perchè, per favore. Chiaritemelo.
(dire che sono pazza non vale. impegnatevi di più^^)
 
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Ste_White
view post Posted on 21/11/2010, 11:28




CITAZIONE (fata. @ 21/11/2010, 09:21) 
Saudade mi fa venire in mente un neologismo che avevo inventato a quindici anni per descrivere il mio stato d'animo più frequente in quel periodo: lontania. *rolls*
Che sarebbe nostalgia di qualcosa che è lontano e irraggiungibile ma a cui in qualche modo ti senti legato, come una specie di cosa perduta eoni fa.

Lontania è davvero una bellissima parola. ^^
Ha un suono meraviglioso. Eri già un genio linguistico a 15 anni. ^^
Io più che altro fondevo le parole. XD
Tipo Terrorifico (terrorizzante+orrorifico) o Disastragico (disastroso+tragico). -___-

Su eres non so illuminarti, amo una quantità immensa di parole spagnole. ^^
E raramente ho idea del perché. Credo che sia semplicemente bella. ^^
 
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Lady Aika
view post Posted on 21/11/2010, 11:36




Sausade mi ricorda l'inglese So Sad.

Ovviamente non c'entra un cavolo, ma altrettanto ovviamente io mi intrippo a fare collegamenti random fra le lingue ^___^

Però il significato lo trovo bellissimo *__*
 
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Stem
view post Posted on 21/11/2010, 15:08




^___^ *Adoro* questo topic ^__^.
(Ste, sono *onorata* per il titolo. :wub:)

Al momento non mi vengono in mente parole da proporvi ^^.
Però, vi lascio due link utili:
Dizionario etimologico della lingua italiana. Credo sia un po' datato, ma non ne ho trovati altri di online, purtroppo.
Dizionario etimologico dell'inglese. Io lo *adoro*, è fatto benissimo.
^__^
 
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Lils
view post Posted on 22/11/2010, 22:08




In 'italiano' sono comprensi anche i dialetti?
Perché se è così io metterei Appocundria che mi è venuta in mente leggendo la descrizione di Saudade.
È un termine tipicamente napoletano, che non presenta una traduzione specifica in italiano. . Qualcuno la traduce con ipocondria ma è completamente diversa. *rolls*
Sarebbe, comunque, una sorta di malinconia, ma molto più profonda, colorita anche da apatia e impotenza e sembra che come la Saudade sia riservata solo ai portoghesi, questo malessere qui sia prettamente napoletano. ^^
Comunque, amo quella parola, per il suono e per il significato.
E spero si capisca qualcosa.^^
 
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fata.
view post Posted on 22/11/2010, 22:23




Io ci sento anche una venatura fortemente SFAVATA per essere appunto affetti da Appocundria^^.
 
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Lils
view post Posted on 22/11/2010, 22:28




CITAZIONE
Io ci sento anche una venatura fortemente SFAVATA

Nel senso che...? Mi spiace ma... ho paura di non conoscere il significato di 'sfavata'. *rolls*
 
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fata.
view post Posted on 22/11/2010, 22:30




^___________^
Sfavato = essere a cui girano le palle per qualcosa, ma non con rabbia. Piuttosto, con disappunto rassegnato.
*rolls*
 
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Lils
view post Posted on 22/11/2010, 22:33




Grazie per l'illuminazione, sei un tesoro. ^____^
E comunque sì, mi sa che bisogna essere anche un po' sfavati, per soffrire l'appocundria. ^^
 
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sallygiri-deb
view post Posted on 24/11/2010, 17:00




Premettendo che io amo furiosamente l'inglese, ed amo la maggioranza dei suoi suoni e delle sue parole...
Ho una fissa spaventosa per la maggior parte dei verbi bisillabici che terminano con la -e.
Per esempio, amo il verbo crave.
Crave significa chiedere insistentemente, implorare, scongiurare. Forse lo amo perchè si trova in una delle mie poesie preferite, in una parte che so a memoria:

A fathomless and boundless deep,
There we wander, there we weep;
On the hungry craving wind
My Spectre follows thee behind.


E, non so. Mi ricorda grave, in fondo. Forse è quest'associazione che mi fa venire in mente qualcosa come "pregare fino a morire". Mi da la sensazione di una preghiera rimasta inascoltata. Ed anche il fatto che sia una parola breve, di sole due sillabe, e che contenga un gruppo muta cum liquida [ /K/ + /r/ ]... mi suona bene.

www.poemhunter.com/poem/my-spectre-around-me-night-and-day/
Qui trovate la poesia: "My spectre around me night and day", di William Blake, dal Manoscritto Rossetti.
 
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roh.
view post Posted on 24/11/2010, 17:18




CITAZIONE
Crave significa chiedere insistentemente, implorare, scongiurare.

In realtà quello è il significato più 'aulico', formale - da poesia di Blake, appunto.^^ Nell'inglese attuale ha preso più il significato di *desiderare ardentamente*, *bramare*. Oppure di *desiderio*, se sostantivo. A crave è qualcosa che desideri in maniera fortissima, quasi bruciante appunto. Da *consumarti*, credo. E boh. Mi ha colpito perché non conoscevo il significato che hai detto, e vedere quella definizione mi ha fatto venire paura di averlo sempre inteso male ogni volta che l'ho letto. *rolling-eyes* Invece sono entrambi accezioni possibili.^^
Ma penso che lo slittamento sia interessantissimo, ecco - è come se si fosse spostato su un piano più profondo: dall'azione - l'*implorare* - è diventato più intimo. Quasi silenzioso.^^ Qualcosa che senti soltanto tu, senza necessariamente farlo sapere al mondo.
Senza perdere comunque di disperazione e intensità.
(*Ama* *rolling-eyes*)

Comunque l'inglese è una lingua meravigliosa, da quel punto di vista. Ha una varietà di termini impressionante.
Soprattutto in questo campo semantico, che da noi invece... Non so. Leggere di qualcuno che *brama* qualcosa mi fa ridere. To crave, o to yearn... Sono intensi e basta.^^
 
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sallygiri-deb
view post Posted on 24/11/2010, 17:38




Se ci pensi, nell'inglese attuale sembra di essere passati ad una rinuncia. Non si chiede e non si implora più. Ci si limita a desiderare -per quanto un termine come *bramare*, appunto, possa essere limitato. Ma in termini di azione, sì, è limitativo.
 
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roh.
view post Posted on 24/11/2010, 17:52




Non so. Cioè, stavo guardando le definizioni e in realtà l'accezione di 'implorare' era più riferito al perdono, alla grazia. Mentre invece il 'crave' attuale io lo sento più *attivo*, paradossalmente, perché è invece qualcosa che desideri tu per te stesso.
Per dire, è un verbo che si utilizza molto in un contesto di desiderio sessuale. Di passione. O anche per dire che vorresti davvero molto un piatto di patatine fritte, ok rolls, ma insomma. È molto *forte*. Cioè, è il tipo di *desiderio* che può darti una droga. Un bisogno.
Ma credo ci sia stato uno spostamento più sul soggetto, forse, sì. Cioè. È diventato soprattutto un verbo di sentimento, più che un verbo di azione.

Edit: No, forse quello del perdono è solo un esempio. Tra i sinonimi oltre al 'beg' (implorare) c'è anche 'demand' (esigere), quindi può darsi che si utilizzasse/utilizzi in tutta la varietà di contesti.^^

Edit2: Stavo pensando che forse sto facendo un discorso diverso dal tuo. *rolling-eyes* Perché forse sto ragionando in termini di forza/intensità/'postività', che sono cose diverse da quel che intendi con 'limitativo in termini d'azione'. Cioè, è che io ho più o meno la scissione del verbo nel significato di 'implorare' (che a me suona come un 'beg', un 'mendicare' quasi, e quindi il mio orgoglio lo vive in termini poco 'dignitosi' *rolling-eyes*) e di 'bramare', appunto (che invece è una cosa forte, anche violenta, decisamente *orgogliosa*). Ma questo ha poco a che fare con il fatto che l'azione esterna nel secondo caso non ci sia. Può costituire la base per una presa di posizione, ma il suo significato si ferma un po' prima... Al massimo scivola in altro.
 
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sallygiri-deb
view post Posted on 24/11/2010, 18:22




Considera che i miei sono i discorsi di un essere di deplorevole ignoranza ^^" Peraltro, ho scoperto questo verbo proprio leggendo Blake, prima in inglese e poi nella traduzione di Ungaretti, che traduce:
On the hugry craving wind con Sopra il famelico rapace vento.
Però è anche per questo che bisognerebbe, se possibile, leggere la poesia in lingua originale. Perchè una singola parola può portare ad una discussione più [la tua] o meno [la mia] efficacemente critica.
Temo leggerò sempre crave con l'atmosfera di quella poesia, e me ne verrà così anche il significato ^^"
Sono come i cani di Labov ^^" *spera che fosse Labov*
Comunque. Tornando al discorso ^^
Ho la tendenza all'associazione compulsiva. Sono quella dei voli pindarici per cui tutto può essere collegato a tutto [altro che sei gradi XD] e quindi a volte anche i significati per me si sfasano. Restano dentro una sfera, e li scelgo in base al contesto. Quindi, ecco.
Amo tutta la sfera di crave.
Da beg a desire [o deeply desire ^^]
 
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56 replies since 21/11/2010, 01:06   659 views
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